NEWS ALIAS |
03 Giugno 2015 |
Sangoma: 3 modi per massimizzare la sicurezza delle reti VoIP
Ogni giorno sembra di sentire notizie di una nuova violazione di dati importanti. Proprio di recente, un’azienda di sicurezza informatica ha rivelato che una banda di criminali informatici ha rubato una cifra pari ad 1 miliardo di dollari da banche in tutto il mondo, utilizzando malware e azioni di phishing per penetrare nelle reti di tali istituzioni finanziare. Inoltre, Anthem, la seconda maggiore compagnia di assicurazioni negli Stati Uniti, ha subito una violazione che si è tradotta nell’esposizione di circa 80 milioni di documenti.
Come dimostrano questi ed innumerevoli altri incidenti, le minacce informatiche sono ovunque e le aziende devono sfruttare ogni opportunità disponibile per diminuire il rischio che si trovano a dover fronteggiare. Questo vale per ogni aspetto aziendale, inclusi i sistemi di Comunicazione Unificata. Anche se non sono certamente il primo obiettivo dei criminali informatici, le reti VoIP hanno, in effetti, un ruolo significativo nella sicurezza complessiva dei dati aziendali. Le aziende che stanno cercando di massimizzare la propria sicurezza su tutti i fronti dovrebbero prendere in considerazione queste raccomandazioni chiave
INVESTIRE IN UN SBC DI QUALITA'
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Il componente più importante di qualunque piano di sicurezza delle reti Voip dovrebbe, presumibilmente, essere il Session Border Controller (SBC). L’SBC opera in sostanza come un tipico firewall, ma è progettato specificamente per funzionare su una rete VoIP. L’SBC riesce a discriminare fra traffico autorizzato e non autorizzato, consentendo solo al primo di raggiungere la rete aziendale. È naturale quindi che un servizio di questo tipo fornisca un’inestimabile difesa da un ampio spettro di attacchi informatici, assicurando che gli hackers non possano sfruttare la rete VoIP aziendale come punto di accesso per i loro attacchi informatici.
L’SBC è essenziale in generale, ma per le aziende è anche fondamentale scegliere l’opzione giusta, dal momento che non tutti gli SBC offerti sono ugualmente efficaci. La soluzione ideale deve dimostrare di essere affidabile e adattabile, e si deve integrare facilmente con le soluzioni di rete VoIP esistenti in azienda.
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SCEGLIERE UN FORNITORE ATTENTO ALLA SICUREZZA
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Come per l’SBC, la qualità della sicurezza varia in modo significativo tra i diversi fornitori di reti VoIP. Non esistono due fornitori di servizi VoIP uguali, e scegliere il partner sbagliato può fare aumentare di molto il rischio che l’azienda subisca una seria violazione di dati o incidenti legati alla sicurezza.
In definitiva, questo si riduce ad una semplice questione di priorità. Molti fornitori VoIP, soprattutto quelli che sono spuntati negli ultimi anni, hanno deciso di ritagliarsi una quota di mercato offrendo servizi a costi stracciati. Anche se questa potrebbe sembrare la scelta più ovvia ad alcuni decisori aziendali, il punto essenziale della questione è che l’opzione VoIP a minor costo sarà anche, molto probabilmente, quella meno sicura.
L’unico modo per le aziende di massimizzare davvero le proprie capacità di sicurezza delle reti VoIP è quello di trovare un fornitore che faccia della sicurezza una priorità chiave ed un punto di forza dei propri servizi. Trovando un partner VoIP con una reputazione nell’impegno per la sicurezza di elevata qualità, le aziende possono fare un ulteriore passo significativo verso l’utilizzo di queste tecnologie nella protezione delle proprie reti.
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FORMARE GLI UTENTI
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| Infine, è cruciale per le aziende aderire alla formazione degli utenti come mezzo di miglioramento della sicurezza all’interno dell’intera organizzazione. Anche se gli strumenti VoIP possono sembrare molto intuitivi, ci saranno sempre delle best practice che gli impiegati dovrebbero adottare per massimizzare l’efficenza e minimizzare i rischi. Se i lavoratori non sono consapevoli di come le loro azioni nella rete VoIP possono influenzare la sicurezza aziendale, oppure non vi danno peso, ci sono ottime probabilità che qualcuno faccia un errore che può mettere a rischio l’intera organizzazione. Il furto bancario citato precedentemente, per esempio, è stato causato da impiegati che hanno aperto email piene di malware che hanno infettato la loro rete. Il training e la formazione possono aiutare ad evitare simili passi falsi. |
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24 giugno
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