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21 Aprile 2015
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Sangoma: la sicurezza dev’essere una priorità in ogni installazione di rete VoIP

 

Le imprese devono adottare le politiche aziendali e gli strumenti necessari a garantire che le proprie risorse di rete VoIP siano sempre completamente sicure.

L’impatto delle comunicazioni unificate nelle aziende è difficile da calcolare con precisione, ma non c’è dubbio che l’influenza della tecnologia sia enorme. Le imprese che implementano piattaforme VoIP diventano immediatamente più flessibili, efficienti, efficaci e migliorano il clima generale degli uffici. Che l’azienda veda un ritorno positivo dei suoi investimenti entro un mese, tre mesi o anche un anno, non vi è dubbio che l’implementazione alla fine darà i suoi frutti, in un modo o nell’altro.

Un fattore che potenzialmente potrebbe però compromettere il ROI e l’efficacia delle reti VoIP è la sicurezza. La sicurezza delle reti VoIP è spesso sottovalutata, nonostante sia una componente essenziale di qualsiasi strategia VoIP di successo. Le imprese devono adottare le politiche aziendali e gli strumenti necessari a garantire che le proprie risorse di rete VoIP siano sempre completamente sicure.

ATMOSFERE MINACCIOSE
Per loro natura, le piattaforme VoIP unificano aspetti disparati dell’infrastruttura IT dell’azienda all’interno di un unico sistema coerente. Se questo porta ad ovvi vantaggi, significa anche avere un maggior numero di potenziali punti di accesso come bersaglio di attacchi informatici.

Ad aggravare la situazione contribuisce il semplice fatto che i criminali informatici stanno diventando da un lato più numerosi e dall’altro più evoluti nei loro attacchi. Le aziende di ogni settore raccolgono e generano oggi una quantità incredibile di informazioni, ognuna delle quali può essere di valore per degli hacker malintenzionati, che potrebbero vendere queste informazioni o utilizzarle per commettere furti d’identità o frodi.

Le aziende che implementano reti VoIP hanno bisogno di conoscere ed essere consapevoli di queste minacce in evoluzione per potersi mettere al riparo, come Rick Puskar, vice presidente per la visione e la strategia presso una società di comunicazione, ha dichiarato a TechTarget.

“Le minacce alla sicurezza non sono necessariamente intrinseche ai sistemi di comunicazione unificata, ma la minaccia maggiore per la sicurezza di un’azienda è quella di non avere in atto sistemi e misure di protezione" ha spiegato. “Un’azienda diventa vulnerabile agli attacchi quando non dà priorità agli investimenti nella sicurezza su misura ed in sistemi di protezione dei dati."

 

MISURE PROTETTIVE
Fortunatamente, è del tutto possibile per le aziende compiere dei passi per proteggersi da queste minacce. 

Da un lato, i team IT interni possono e devono ridurre l’esposizione della propria rete, come ha dichiarato Mounil Patel, vice presidente per l’impegno strategico presso una società di gestione unificata di posta elettronica.

“Dal momento che la sicurezza informatica degli end-point diventa normale, e le soluzioni di sicurezza per la posta elettronica e l’IM continuano a tenere il passo delle nuove minacce, mi aspetto che assisteremo ad uno spostamento degli sforzi verso i client basati sulla telefonia come punti di penetrazione e verso il loro isolamento per ridurre i rischi incogniti" ha dichiarato a TechTarget.

Al di là di queste tattiche, le aziende devono investire anche in strumenti di sicurezza specifici per le reti VoIP, come ha spiegato Kevin Riley, CTO (Chief Technology Officer) per una società di networking.

Le aziende possono prendere delle precauzioni, come installare dei Session Border Controller (SBC) per chiudere le porte che non sono necessarie e proteggere le proprie reti dal traffico pericoloso" dice Riley secondo TechTarget. “La vecchia architettura PBX era isolata per l’impresa dal punto di vista della rete IP ed utilizzava la rete telefonica generale per l’interconnessione multipla. Al contrario, il VoIP è tipicamente installato come servizio IP multiplo, che richiede di aprire un ampio intervallo di porte, creando dei rischi a livello di sicurezza."

Riley ha ragione nel sottolineare l’importanza delle soluzioni SBC per la sicurezza delle reti VoIP. Un SBC può sostanzialmente agire come un firewall, ma è creato specificamente per affrontare le sfide e le necessità inerenti alle reti VoIP. Un firewall tradizionale non riesce a discriminare tra traffico autorizzato e non su una linea VoIP, e potrebbe quindi bloccare chiamate desiderate e lasciare passare chiamate pericolose. Un SBC, invece, riesce a fare questa distinzione e ad intraprendere la corretta azione di sicurezza in tutti i casi. 

Per garantire l’efficacia in questo campo, le aziende dovrebbero lavorare con un fornitore di fiducia come Sangoma per scegliere l’SBC giusto per i requisiti della propria rete specifica.


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20 maggio
ore 16:00 


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