Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy
Cliccando sul tasto "Accetto" acconsenti all’uso dei cookie. Accetto

NEWS ALIAS

06 Marzo 2018
Bookmark and Share

F-Secure: le minacce sugli endpoint? Ai partner gli strumenti per i clienti

 F-Secure


F-Secure pensa ai partner e a come, questi, possano aiutare i loro clienti a rilevare e rispondere alle minacce sugli endpoint. La società ha studiato e sta lanciando un nuovo servizio gestito. Il 55% degli incidenti investigati dai servizi di incident response di F-Secure sono causati da attacchi mirati, mentre solo il 45% sono opportunistici.

Gli attaccanti stanno utilizzando metodi progettati per evadere le tecnologie tradizionali di protezione degli endpoint molto più che in passato: Ponemon prevede che il 35% degli attacchi nel 2018 saranno fileless, in crescita del 6% rispetto allo scorso anno, e questi attacchi hanno una probabilità quasi 10 volte maggiore di risultare vincenti che non attacchi tradizionali basati su file.

F-Secure introduce il servizio gestito per la rilevazione e risposta alle minacce sugli endpoint (EDR, Endpoint Detection and Response) per proteggere le aziende da attacchi mirati e minacce avanzate. Le aziende che operano nell’Unione Europea ora devono anche considerare l’impellente entrata in vigore del Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati (GDPR).

Da maggio, le aziende devono aver adeguato le loro capacità di rilevazione e devono essere preparate a notificare violazioni di dati entro 72 ore. Le capacità di protezione, rilevazione e risposta offerte da F-Secure e dai suoi partner proteggono le aziende e i loro dati sensibili rilevando violazioni.
Un report del SANS Institute ha rilevato che il 32% delle organizzazioni ha riscontrato attacchi fileless che coinvolgono metodi come l’escalation dei privilegi, il furto di credenziali amministrative, attacchi script Powershell, e movimento laterale. In più, il phishing e il ransomware rimangono le preoccupazioni principali.

Secondo il SANS Institute, il 72% delle organizzazioni ha avuto a che fare col phishing, che ha anche avuto il maggior impatto sulle organizzazioni. La rilevazione e risposta alle minacce sugli endpoint è l’area in più veloce crescita della cyber security, con tassi di adozione tra le organizzazioni che si prevede aumenteranno pesantemente nei prossimi anni. Gartner prevede un tasso di crescita annuale composto del 45.3% (CAGR) dal 2015 fino al 2020, facendo sembrare piccolo il tasso complessivo di crescita del mercato della sicurezza informatica del 7% CAGR in quello stesso periodo.

Bookmark and Share
© Alias S.r.l. 2024. Tutti i diritti riservati. Sede Legale: Via San Francesco, 2 - 33100 Udine
Capitale sociale Euro 62.400,00 i.v., C.F. / P.IVA 01837180304, Iscrizione C.C.I.A.A. Registro Imprese di UDINE n. 01837180304
Privacy Policy  |  Cookie Policy


© project Web Industry