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27 Giugno 2014 |
Symantec Backup Exec 2014, la protezione in ambienti ibridi si fa veloce e flessibile

Backup Exec 2014 è stato rinnovata grazie ai feedback sul campo ricevuti dai clienti. Questi hanno fornito indicazioni sulla base delle precedenti versioni e hanno provato in beta program Backup Exec 2014 per qualche mese direttamente in ambiente di produzione. Da febbraio 2014, infatti, 3500 clienti – la maggior parte europei e circa 80 italiani – ha adottato la nuova release e quasi l’80 percento di essi l’ha fatto su macchine operative.
BackUp Exec 2014 vuole rispondere alla necessità di semplificazione e alle richieste di velocità nella gestione dei dati su risorse eterogenee, in tutte le realtà di impresa principalmente PMI. Per questo i miglioramenti di questa versione – che succede a BackUp Exec 2010, e come sostanziale aggiornamento a BackUp Exec 2012 – vanno in tre direzioni:
- La flessibilità - BackUp Exec 2014 protegge architetture virtuali e fisiche, esegue il backup su qualsiasi dispositivo di archiviazione, anche delle risorse su server virtuali e con un supporto esteso, sia a livello applicativo che riguardo i sistemi operativi più recenti, come Windows Server 2012 e 2012 R2. Il miglioramento prestazionale del software Symantec è stato ottenuto lavorando sul codice con i vendor leader nell’ambito della virtualizzazione, per sfruttare appieno, per esempio, le potenzialità dei Servizi Shadow Copy, nel caso della piattaforma Microsoft. Sono ora coperti e certificati anche i backup delle macchine virtuali VMware e Hyper-V (prima non coperti), Citrix etc. Symantec promette aggiornamenti con cadenza semestrale e l’apertura nel tempo anche al controller OpenStack, seppure in una roadmap al momento non meglio definita.
- Prestazioni ottimizzate – BackUp Exec 2014 fornisce prestazioni di backup e deduplica fino al 100% più veloce e più affidabile rispetto alla versione BackUp Exec 2012 e 3 volte più veloce rispetto alla versione 2010. Questo vantaggio è stato ottenuto con l’implementazione su questa soluzione del motore di deduplica di Symantec NetBackUp.
- Pieno controllo su risorse policy, task, e aggiornamenti semplificati – Con ExecBackup 2014 è nuovamente presente il monitoraggio dello stato dei processi di backup da un unico punto di controllo. Gli amministratori IT possono risparmiare tempo e semplificare la creazione di processi di backup con lo scheduling operativo e la gestione di server multipli da un singolo punto di accesso. Non solo, è il software a occuparsi direttamente di scandagliare l’inserimento a sistema di nuove risorse e, una volta definite le policy, sottomettere i dati ai medesimi task riservati a risorse simili. Allo stesso modo Backup Exec 2014 è facile da implementare, utilizzare e gestire – con il semplice aggiornamento da una versione precedente o passando da una soluzione alternativa.
BackUp Exec 2014 - granular recavery
Backup Exec 2014, il backup è inutile senza il miglior ripristino
Un buon backup è nulla senza la certezza di un semplice ripristino in tempi ragionevoli. In questo ambito Backup Exec 2014 offre una granularità che permette ripristini di un’intera macchina o infrastruttura, il ripristino di una singola macchina virtuale o un server, di un' applicazione, fino alla singola cartella e al singolo file, e nel caso dell’agent Exchange, fino alla singola email. Inoltre si può fare backup di una risorsa e decidere di ripristinarla in un ambiente virtuale, è possibile creare un’immagine virtuale di un ambiente, farne il backup e duplicarlo, in un solo passaggio.
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