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I potenti processori Intel Xeon e la tecnologia 16G Fibre Channel si sposano all’interno del nuovo dispositivo di Storage Area Network di Qsan Tecnhnology: il modello F630Q, appartentente alla gamma AegisSAN LX. Accanto ai due elementi sopra indicati, la terza caratteristica distintiva è fcQiSOE, ovvero il nuovo motore offload hardware FC Qsan, che incrementa di tre volte l’indice Iops (Iput/Output Operations Per Second) e fino al 15% il throughput. Si tratta di un sistema di storage ideale per applicazioni quali database, video editing, broadcasting e ambienti di virtualizzazione.

La connettività 16G FC raddoppia la larghezza di banda dell'array dei modelli 8G FC, per dar pieno sfogo al potenziale di applicazioni pilotate da CPU Multi-Core e SSD, ed è da questo che deriva il modello AegisSAN LX F630Q.

Il sistema è dotato di due porte 16G Fibre Channel, compatibili con le esistenti 4G e 8G FC, e di due porte 1GbE iSCSI, oltre che di dual controller active-active, di componenti completamente modulari e di software integrati. Il design Raid hardware e a percorsi multipli, insieme ai moduli ridondanti, offre elevata disponibilità per applicazioni mission-critical. AegisSAN LX F630Q supporta sia HDD Sata che Sas ed è disponibile in diversi form factor, ovvero 4U 24-bay, 3U 16-bay e 2U 12-bay.

Altre caratteristiche riguardano la scalabilità, la sicurezza dei dati e il supporto alla virtualizzazione. Come gli altri prodotti della gamma AegisSAN, anche il nuovo F630Q può sostenere future crescite del business permettendo di aggiungere unità di storage (fino a 256) senza alcuna interruzione.

ll sistema AegisSAN LX F630Q offre anche QThin, la funzionalità di thin provisioning in grado di fornire più risorse fisiche rispetto alla capacità attualmente disponibile per evitare archiviazioni allocate ma inutilizzate.
Inoltre è fornito di funzioni di protezione dati complete e integrate, comprendenti ottimizzazione copy-on-write, applicazione remota e funzioni Bbm (battery backup module).

Il software QReplica 2.0 per la replica remota, integrato nel San, offre più porte di replica e migliore connettività rispetto alla precedente generazione di tecnologie di disaster recovery; inoltre, gestisce più task per controller, includendo una migliore funzione di pianificazione del traffico (pianifica la larghezza di banda utilizzata in qualsiasi momento dalle applicazioni). Il sistema, inoltre, supporta le tecnologie di virtualizzazioni complete, tra cui VMware VAAI, Citrix e Hyper-V, ed è dotato di add-on sofisticati, fra qui snapshot scrivibili e modulo di backup batterie.